Gallerie
Gallerie
Le gallerie non sono solo un elemento estetico di un plastico ferroviario. Il loro utilizzo è quello di nascondere. Per esempio, se volessi riportare in scala le curve di un percorso ferroviario, dovremmo farle con il raggio non costante. Nella realtà una curva, anche stradale, non ha un raggio costante, ma variabile. All’inizio è maggior, man mano che si percorre la curva diminuisce per poi crescere alla fine. Lo scopo è quello di ridurre bruschi cambi di direzione.
Le curve in un plastico ferroviario dovrebbero essere realizzate allo stesso modo, ma a causa della mancanza di spazio, sono difficili da realizzare. Ma se dividiamo una curva in due parti, la prima ad ampio raggio, la seconda con raggio ristretto ma nascosto da un galleria, ecco che la curva diventa più realistica.
Le gallerie nascondono spesso buona parte del percorso ferroviario, come nel caso delle rampe concentriche, che permettono ad un linea ferroviaria di cambiare rapidamente di quota. In alcuni casi nascondono stazioni intere dove fanno scalo interi convogli che non sono in corsa lungo il percorso.
Il binario in galleria
Rispetto al binario in vista, vanno tralasciati tutti gli aspetti estetici del binario, come la creazione della massicciata o il cercare di nascondere cavi di alimentazione o reed. Idem per la palificazione: non servono pali o linee aeree rispettose della realtà. Basta un semplice cavo per tenere in pressione i pantografi. Dal momento che quasi mai la linea aerea è un elemento funzionale, il cavo potrebbe non essere metallico.
Sagoma
La sagoma di un galleria deve essere proporzionale alla linea. Se a binario unico è piccola. Se a doppio binario è più larga. Cresce in altezza se c’è anche la linea aerea. Aumenta ancora se si tratta di una linea ad alta velocità. L’aspetto di una sagoma, varia anche per luoghi geografici. Generalmente in Europa ha un forma di mezza ellisse, ma negli Usa è quasi rettangolare. Rispetto al vero, le dimensioni di una galleria in un impianto ferroviario, devono tener conto di alcuni fattori. Se la galleria è all’ingresso di una curva, bisogna allargarla per permette che i binari siano distanziati a sufficienza per impedire un contatto tra rotabili. Alle volte la distanza da tenere trai i binari è così notevole, che l’imbocco di un galleria diventa sgradevolmente enorme. Perciò cercate di usare poco le entrate in curva.
Portali
I portali di una galleria sono le parte esterne dell’imboccatura. In passato potevano essere imponenti, come fossero quasi delle torri di un castello. Vari esempi di questi tipi di portale si trovano in Germania. Anche i portali variano a seconda del paese e del tipo di linea. In alcuni casi potrebbero anche non esistere, magari su certe linee secondarie.
Realizzazione
Si suddivide in due parti: la parte interna e l’imbocco. Quella interna non richiede particolari accortezze dal momento che è semplicemente la parte interna, vuota, di una montagna. Come realizzazione quindi, equivale a quella della montagna. L’imbocco si può fare in due modi: acquistarlo direttamente da un produttore, o riprodurlo. Dal momento che il costo di un portale non è eccessivo, è preferibile acquistarlo. Ma per chi volesse costruirselo, ecco una sagoma in scala H0 da ritagliare. Il materiale di base è il cartone o fogli di plastica.
Le misure sono in mm e si basano su una linea binario semplice con linea area.